Paola Bassoli — Giulia Fiumi

Scoprire il proprio valore per far decollare il proprio business

Sapersi raccontare vuol dire fatturare il doppio

**Paola – ex designer al servizio dei bambini:**
Nel passato di Paola c’è una carriera da designer che ha preso nuove strade una volta diventata mamma. Grazie alla sua passione e sperimentazione dell’arte ha iniziato a fare laboratori artistici, unendo progettazione, pittura, modellismo e creatività, con l’intento di mostrare il mondo con occhi differenti. Per questo ha fondato Lateral, il suo progetto che si occupa di avvicinare all’arte e al pensiero creativo bambini - e qualche volta adulti - accompagnandoli a vedere le cose “a testa in giù” per trovare soluzioni non convenzionali. Poiché non sempre “la buona mano” è necessaria, basta trovare la giusta tecnica che ci rappresenta e tutto ciò che abbiamo in testa verrà fuori naturalmente”.

“A Marzo 2021, mentre ancora progettavo laboratori per un’associazione, ho deciso di iscrivermi al corso di Giulia, Rethinking Instagram. Sentivo che mi stava sfuggendo qualcosa e già mentre seguivo il percorso, ho capito che il mondo di Instagram è solo un pezzetto di un progetto molto più grande che deve avere solide basi.

Ero ormai stufa di lavorare all’interno di un sistema nel quale avevo sempre la sensazione che le cose non evolvessero e stavo iniziando a pensare seriamente di fare il mio JUMP, di mettermi in proprio e iniziare il mio percorso da Solopreneur.

E così ho fatto!

Pochi mesi dopo, ho deciso di lasciare l’associazione con l’intento di partire da sola, ma non avevo idea di come raccontarmi, di come far capire che quello che facevo non erano “solo lavoretti” per bambini. C’era molto di più…

Non avevo idea di come raggiungere i miei clienti, che all’epoca ero convinta fossero le scuole, né di come approcciarmi a loro. Poi, a giugno 2021 ho deciso di contattare Giulia perché mi aiutasse a impostare la mia strategia di Personal Marketing.”

Ricordo ancora la prima session con Paola, fui letteralmente travolta dal suo entusiasmo contagioso, e dal suo impostore straripante. La passione, le competenze, l’energia di Paola venivano prontamente spente da una serie di blocchi mentali che la frenavano non appena lei provava a parlarmi di sé, della sua attività, della sua visione, e delle sue ambizioni.

“Quando mi proponevo ai clienti temevo di risultare invadente.

Avevo un vero e proprio blocco nel raccontare chi ero e cosa potevo fare per le mie persone perché, in fondo, “chissà chi sono io per farlo!” pensavo.

Soprattutto temevo che la mia professionalità potesse essere fraintesa, perché, nonostante sapessi bene che dietro il mio lavoro c’è tanto studio ed esperienza, non ero sicura che si percepisse da fuori.”

Siamo partite da qui, dallo scardinare tutti i blocchi mentali che Paola aveva e che non le consentivano di osservare con lucidità il suo valore.

Quando Paola mi raccontava della sua attività e del suo lavoro brillava di luce propria, ma non appena si trattava di raccontarlo ai suoi potenziali clienti, tutta questa luce si affievoliva.

La sfida qui per me è stata quella di aiutare Paola a fare un cambio di prospettiva, uno shift di mindset su quello che rappresentavano lei e la sua attività per la sua nicchia.

Ho accompagnato Paola attraverso le sue paure, siamo scese in profondità per capire che volto avessero, che origini e che radici. Abbiamo scavato a fondo nella sua storia per comprendere come il suo percorso non lineare l’avesse portata a fare questa nuova professione in modo totalmente unico. L’ho invitata a fare interviste in profondità con i suoi potenziali clienti così che lei potesse sentire dalle loro parole i loro bisogni e, quindi, potesse comprendere l’importanza della sua attività.

E nel momento in cui Paola ha finalmente preso consapevolezza del suo VALORE, ha iniziato letteralmente a sbocciare davanti ai miei occhi.

“Non esagero nel dire che il percorso con Giulia è stato un percorso di vita. Ha portato a un cambio totale di pensiero, a una crescita mentale che mai avrei immaginato, il tutto in 2 mesi. È stato strabiliante notare come è cambiato il mio modo di pensare la mia attività. Da quando ho iniziato a vedermi io con occhi diversi, ho iniziato a raccontarmi diversamente e i miei potenziali clienti ne rimanevano affascinati, quando prima – per dire – neanche capivano che lavoro facessi. :) “

Una volta scardinati i suoi blocchi mentali, abbiamo poi proceduto definendo la strategia di Personal Marketing di Paola, quella che l’avrebbe aiutata a camminare da sola in una nicchia che conosceva, ma che non aveva mai affrontato in solitaria.

Abbiamo definito tutti gli elementi del suo personal branding, facendo leva sulla sua esperienza e sulla sua storia. Paola non fa solo “laboratori per bambini”, ma “Paola è una ex designer che ha messo il suo sapere al servizio dei bambini.”
Partendo dalla definizione del suo cliente ideale e dai bisogni dei suoi clienti, abbiamo delineato una nuova offerta di servizi, introducendo per la prima volta dei concept di laboratori che raccontassero la trasformazione che Paola portava ai suoi bambini, e non la tecnica con cui lo faceva.
Abbiamo cambiato lo storytelling intorno a Paola e intorno alla sua attività affinchè lei potesse comunicare al meglio, come poteva aiutare le sue persone in modo unico.

“Dopo tre mesi dall’implementazione della mia nuova strategia sono successe talmente tante cose da lasciarmi strabiliata:

Il mio fatturato è raddoppiato! Il valore che genero con uno dei miei laboratori vale doppio rispetto a quello che facevo prima.
Ho iniziato a negoziare ogni proposta che mi viene fatta comandando i miei prezzi perché ora sono convinta del mio valore e di quello che vale la mia attività.
Ho ampliato il mio parco clienti in modo esponenziale: prima lavoravo solo con le scuole, ora lavoro con associazioni, librerie locali, eventi privati
Ho un nuovo segmento di business – si dice così vero Giulia? – perché ho iniziato a collaborare anche con le aziende :) Cosa mai successa prima! Ma i miei laboratori sono perfetti anche per gli adulti e così mi chiamano per fare team building o eventi simili.
Ho raggiunto mille persone in target su Instagram in tre mesi, da cui nascono collaborazioni, networking e nuove opportunità. Spessissimo le persone mi scrivono facendomi i complimenti per come spiego le cose, per tutto il pensiero che c’è dietro e per tutto il lavoro che faccio.
Ho introdotto un nuovo servizio, perche’ in un momento di grande difficolta’ durante la DAD e le quarantene intermittenti mi sono accorta che le mie persone avevano bisogno che io andassi incontro a loro in questa situazione, non pensando che loro potessero venire ai miei laboratori, ma portandoli io da loro, nelle loro case… e mai avrei potuto avere questa idea se Giulia non mi avesse dimostrato l’importanza di parlare con le nostre persone, e di partire dai loro bisogni

Ma soprattutto sono cambiata io, ho scoperto un lato di me che non conoscevo… e di questo ti sarò sempre immensamente grata. Ho scoperto di essere molto più forte, decisa e combattiva di quanto avrei mai immaginato. Ho capito (anche se devo spesso ricordarmelo) che posso farcela a far funzionare questo lavoro! Perché di lavoro si tratta e non di un hobby come spesso mi veniva detto…”