Dal Jump a raddoppiare lo stipendio da dipendente
Lavorare ad un marketing strategico fin da subito potrebbe spianare la strada al tuo business
Lucia Gaiotto:
Coach creativa, editor & autrice
Formatrice della scuola Holden, aiuta le donne a rientrare in contatto con la loro creatività attraverso la scrittura: la sua grande passione nonché il suo lavoro.
Nel 2022 lascia il suo lavoro da dipendente e sceglie di buttarsi, sceglie di fare il Jump e di credere nel suo progetto.
È in quel momento che le nostre strade si incontrano: Lucia non voleva “sfracellarsi al suolo” e quindi fin da subito sceglie di fidarsi e affidarsi, lavorando in modo strategico sul suo business.
Oggi Lucia guadagna il doppio rispetto al suo precedente lavoro da dipendente, le sue consulenze sono SOLD OUT per i prossimi 6 mesi, il suo funnel si alimenta da solo e, ultimo ma non per importanza, oggi considera le sue pause e il suo tempo libero momenti sacri e non più negoziabili.
Ho scoperto Giulia per caso e mi sono subito iscritta alla Personal Marketing Week: ho pensato che era arrivata proprio al momento giusto e che se volevo mettere delle basi solide per far diventare il mio sogno un progetto e poi una realtà concreta dovevo prima di tutto investirci e crederci io stessa.
Quando ho incontrato Giulia, infatti, avevo appena deciso di fare il jump: era un sogno che avevo in mente da molti anni, avevo lavorato a lungo cercando in parallelo di far crescere il mio progetto e di costruire una piccola base di lancio che mi permettesse di non sfracellarmi al suolo, ma solo a ottobre del 2022 ho avuto il coraggio di dare le dimissioni e lasciare il mio lavoro da dipendente.
Avevo paura che i miei piani non avrebbero funzionato e che non avrei potuto vivere del mio progetto: temevo di lasciare un porto sicuro per una strada che mi avrebbe portata all’insuccesso economico ed emotivo.
E chi non ha attraversato queste stesse paure nel momento in cui ha deciso di fare il proprio JUMP e di lasciare il certo per l’incerto?
Quando ho conosciuto Lucia, e mi ha raccontato della sua scelta coraggiosa di lasciare un lavoro prestigioso per avviare da zero la sua attività, ho rivissuto una per una tutte le emozioni e le sensazioni che si provano quando si sceglie di avviare il proprio progetto imprenditoriale: quel groviglio di desideri e paure lo conoscevo molto bene, sia perché l’ho vissuto in prima persona, sia perché mi capita spesso di lavorare con professioniste che si trovano esattamente in questa fase, che è in assoluto, una delle fasi più delicate per una Solopreneur.
È da quella scelta di iscriversi alla Personal Marketing Week, però, che tutto ha avuto inizio per Lucia ed è proprio da lì che ha iniziato a mettere solide basi per raggiungere i risultati che ti racconto a breve.
Se anche tu desideri lavorare in modo profondo, personalizzato e strategico sul tuo business iscriviti alla Personal Marketing Week.
In questa settimana insieme faremo esercizi pratici e concreti per iniziare a creare un business che ti somiglia grazie a un marketing fatto con purpose.
Ho scelto di iscrivermi a Personal Marketing perché l’approccio di Giulia mi sembrava molto pratico e pragmatico, con delle basi solide nel marketing e nel business che io assolutamente non avevo: non sapevo quasi cosa volesse dire, fare marketing!
Ho subito apprezzato il modo di comunicare di Giulia, che andava al sodo senza tecnicismi o complicazioni inutili – togliendo il superfluo e arrivando al cuore. In più, Giulia aveva fatto anche lei un jump e sapeva benissimo cosa voleva dire mollare tutto: nel suo racconto online percepivo che era passata attraverso quello che stavo vivendo io.
Avevo bisogno di una mappa, di una strategia: sentivo il bisogno di qualcuno che mi dicesse: “Se vuoi arrivare là, prima devi passare da qui… e da qui… e da qui…”. Cercavo una guida, insomma, in un territorio che per me era del tutto inesplorato.
Può capitare che molte professioniste in fase di JUMP pensino che il marketing sia l’ultima cosa a cui pensare quando ci si mette in proprio, perché in fondo si è solo all’inizio e non si sa ancora bene che forma dare alla propria attività.
In realtà scegliere di lavorare sulla propria strategia da subito può rivelarsi una scelta molto utile per strutturare in modo chiaro il proprio business e poter così risparmiare tempo e fatiche dopo.
Lucia aveva una visione chiara per il suo progetto creativo e sapeva che le serviva un metodo e una struttura che le consentissero di mettere a terra le sue idee per gli anni a venire, e così è salita a bordo di Personal Marketing.

L’unica cosa che ricordo di aver temuto prima di iscrivermi al percorso era che le sessioni di gruppo non potessero aiutarmi nel mio percorso individuale: mi sbagliavo di grosso!
Dalle altre compagne di percorso ho imparato moltissimo e poi Giulia utilizza queste sessioni per andare in profondità nei problemi e nei dubbi di ognuna, costruendo di fatto un percorso individuale e collettivo insieme.
Poi, certo, c’era l’investimento economico, non indifferente in un momento per me di incertezza rispetto al futuro: con il senno di poi, quell’investimento va pensato non nell’arco di due/tre mesi, ma di anni (forse di una vita intera, perché offre basi stabili e durature).
Il gruppo è - e rimane nel tempo - uno degli asset principali di Personal Marketing. Troppo spesso, infatti, le professioniste che scelgono con coraggio di avviare la propria attività in questo Paese si sentono isole, da sole nelle loro fatiche e nelle loro attività quotidiane.
Ritrovarsi all’interno di un gruppo di “likeminded women” in cui si condividono valori, ma anche difficoltà e traguardi, in un contesto guidato e supportato come è la nostra classe di Mentoring, fa una differenza enorme nel percorso delle donne che scelgono di farne parte!
E non solo il gruppo rimane anche a conclusione del percorso a fare da rete e da supporto continuo, ma rimangono anche le esperienze che abbiamo condiviso insieme all’interno del mentoring.
E grazie anche alla forza del gruppo che quelle nozioni e concetti appresi in classe riescono a portare risultati anche a distanza di mesi e anni.
Come dice Lucia, infatti, quello di Personal Marketing è un investimento da spalmare sull’anno - se non di più - perché in classe non si imparano “i trucchetti del mestiere”, ma si acquisisce un nuovo modo di lavorare e un ragionamento strategico valido sempre e applicabili a qualsiasi contesto (online e offline).
Le rivelazioni in questo percorso sono state tantissime. A livello di Mindset ho lavorato molto sulle mie paure, sull’accettare che non sempre sono reali e che allo stesso tempo non sempre vengono per nuocerci. E poi sulla pazienza, che non è mai stata il mio forte ma che ho capito essere essenziale per vedere crescere il proprio business.
I moduli che mi hanno aiutata più nel concreto a mettere a fuoco il ruolo che avrei avuto nella mia nicchia, poi, sono stati quelli sul Personal Brand e sull’Offerta alla clientela: non avevo mai ragionato e riflettuto in modo consapevole sulla mia cliente ideale e sui suoi bisogni, sulle sue esigenze; ero sempre partita da me e dai miei desideri, ho ribaltato completamente il mio approccio e questo mi è servito a mettere immediatamente a fuoco che il mio percorso di punta non aveva un funnel – in sostanza - non accompagnavo le mie persone nella scelta di lavorare con me.
Ho poi capito come la mia storia, i miei talenti e le mie unicità potessero fare la differenza: ho preso consapevolezza di chi ero e di ciò che potevo offrire con la mia attività.
Ricordo ancora quando ho capito che quello che stavo facendo era offrire un servizio a persone che ne avevano bisogno e che di questo dovevo essere fiera!
L’inizio del percorso per Lucia non è stato subito semplice: Lucia aveva una grande impazienza, tipica di chi ha lasciato un ottimo posto di lavoro per fare il JUMP e vuole vedere subito i risultati (come biasimarla?!).
È stato importante aiutarla a mettere in prospettiva i passi che doveva compiere per poter raggiungere quei risultati - che no, non arrivano subito, ma possono arrivare in tempi relativamente brevi se si costruisce un piano strategico chiaro.
Così siamo partite dal Mindset per iniziare ad accogliere le sue paure (che si sa quando si fa un JUMP sono parecchie!), passando dal suo Personal Brand fino ad arrivare alla sua Offerta e al suo Storytelling in cui ha compreso come fare marketing con purpose significa raccontare ad alta voce come possiamo aiutare le persone che di noi hanno bisogno.
Nel momento in cui Lucia ha acquisito questa nuova consapevolezza, l’approccio nei confronti di se stessa e della sua attività è cambiato completamente e da lì ha subito iniziato ad implementare azioni concrete verso i suoi obiettivi.
Dopo la conclusione del percorso una delle prime cose che ho fatto è stato riprendere in mano i questionari e rivedere la mia offerta in base alle risposte delle persone, prevedendo dei percorsi entry level in modo da costruire fiducia graduale e da poter far conoscere il mio lavoro step by step.
Ho completamente rivoluzionato il mio modo di raccontarmi online, partendo dai bisogni e dalle necessità di chi mi segue. E ho subito prenotato un servizio fotografico che è stato (ed è tuttora) fondamentale nella mia comunicazione online.
Non appena concluso il nostro Mentoring Lucia ha iniziato a costruire nella direzione che lei desiderava per se stessa con la chiarezza di chi sa qual è la strada da seguire e i passaggi necessari per percorrerla.
Avere questa lucidità mentale quando ci si trova da sole a gestire il proprio business significa lavorare con leggerezza e fiducia.
Una fiducia che Lucia all’inizio del percorso non aveva, perché le mancavano gli strumenti, ma che non appena ha acquisito, ha fatto sua con la determinazione che la contraddistingue.
Sono trascorsi poco più di due anni da quando ho iniziato Personal Marketing e sono cambiate molte cose da allora, in particolare negli ultimi 12 mesi.
Il mio fatturato (se penso alla Lucia titubante e timorosa di due anni fa non ci credo), è raddoppiato rispetto a quello che guadagnavo con il mio lavoro da dipendente e al momento è in crescita.
Al momento tutti i miei percorsi (online e offline) sono sold out e il funnel si nutre da solo: significa che per la maggior parte dei miei percorsi non ho dovuto fare lanci diretti, ma le persone ci sono arrivate semplicemente a partire dal mio racconto online, dai miei percorsi gratuiti e dalla graduale costruzione di fiducia. Questo vale anche per le consulenze individuali, per le quali ho chiuso le prenotazioni da qui a sei mesi.
Le pause e il tempo per me stessa sono sacre: lo sono sempre state, ma grazie a Giulia ho capito che sono anche fondamentali per il mio business e che non si vive per lavorare, ma si lavora per vivere.
In due anni la mia vita si è trasformata e so che non è stata una magia, anche se potrebbe sembrarlo.
Ogni giorno che passa mi sento un po' più vicina alla mia visione di successo, che comprende tempo per me e per chi amo, per la mia formazione e per scrivere.
Ho ancora tanti progetti per il futuro e il mio business evolve con me, anno dopo anno: ma ora so di avere una mappa, una strategia, e di poterla riadattare quando ne sentirò il bisogno.
Quelli raggiunti da Lucia sono senza dubbio dei risultati incredibili: guadagnare il doppio rispetto a quello che si guadagnava prima del JUMP nel giro di 2 anni è un traguardo notevole!
Oltre ai numeri, però, i risultati di Lucia per me sono incredibili perché sono la dimostrazione di come quel tempo che lei si è concessa all’inizio per costruire la sua strategia, per definire la sua offerta, per rendere efficace il suo racconto ha dato i suoi frutti floridi e rigogliosi e le ha concesso nel giro di un paio d’anni di avere un’attività solida, con un ciclo di clienti continuo.
Non è avvenuto tutto subito, non ci sono state magie, ma certamente aver lavorato in modo profondo sulla direzione del suo business è stato cruciale per consentirle di arrivare dov'è oggi e di far sì che lei nel suo business ci stia bene.
Tra tutti i risultati che le mie clienti raggiungono, leggere che si concedono di prendersi delle pause per nutrirsi e rigenerarsi è uno degli obiettivi più importanti del mio lavoro, perché è solo così che i business possono essere sostenibili nel tempo.
Se anche tu desideri lavorare in modo profondo, personalizzato e strategico sul tuo business iscriviti alla Personal Marketing Week.
In questa settimana insieme faremo esercizi pratici e concreti per iniziare a creare un business che ti somiglia grazie a un marketing fatto con purpose.